Magica Santorini: i miei consigli di viaggio
- Lucy Balsamo
- 2 apr 2021
- Tempo di lettura: 6 min

Santorini è una di quelle mete che vanno viste almeno una volta nella vita. È quell’isola che sembra farti vivere un'esperienza a metà tra sogno e realtà, o almeno così è stato per me entrambe le volte che ci sono stata. Raramente ho voglia di tornare due volte nello stesso posto ma quest’isoletta greca dispersa nel cuore del Mar Egeo crea proprio dipendenza! Il suo ritmo lento, i tramonti a mare color rosso fuoco e la miriade di casette bianche con vista caldera sono sicura che ammalieranno anche voi!
Il nome dell'isola deriva dal nome Sant'Erini e fu dato dai veneziani in onore di Santa Irene di Tessalonica a cui è dedicata la basilica di Perissa. La sua iconica conformazione a forma di mezza luna è dovuta all'origine vulcanica del territorio. In epoca preistorica infatti vi fu un violento fenomeno sismico che formò un enorme cratere invaso poi dal mare. Questo immenso cratere è quello che oggi viene definito "Caldera".
Santorini è sicuramente il luogo più romantico di tutto il Mar Mediterraneo ma questo non vuol dire che una vacanza tra amici in quest’isola sia da escludere. La prima volta che l'ho visitata infatti sono andata proprio con le mie amiche lo considero uno dei viaggi più memorabili di sempre, così come quello con il mio ragazzo la scorsa estate. Sono state due esperienze diverse ma entrambe bellissime. Altra cosa che spesso sento dire riguardo quest’isola è che è costosa. Sicuramente non è una meta low cost, ma vi assicuro che molte città europee sono decisamente più care. A meno che non decidiate di alloggiare in Suite o Ville di lusso vista caldera, si trovano ostelli, B&B e Hotel più che abbordabili, se decidete di prenotare in zona Perissa/Kamari/Akrotiri i prezzi sono ancora più bassi. Idem per i ristoranti. Considerate che è una meta in cui non è previsto nessun budget per musei o altre attrazioni perchè la bellezza è tutta a cielo aperto e i parcheggi sono pure gratuiti così come le sdraio in spiaggia (ve ne parlo più avanti). Quindi basta solo capire la propria capacità di spesa e, di conseguenza, capire dove alloggiare e mangiare.

Prima di iniziare a raccontarvi la mia esperienza e darvi tutti i consigli possibili ci tengo a sottolineare una cosa, Santorini va vissuta fuori stagione o comunque in periodi di meno afflusso altrimenti da paradiso si trasforma in un vero e proprio inferno dove quello che vedrete sarà solo la calca di gente che intasa tutte le stradine e punti panoramici. Trovate momenti strategici per andare. Io, ad esempio, l’anno scorso ho deciso di andare proprio la settimana di ferragosto perché ho trovato un’offerta last minute (volo A/R da Catania 140 euro!) e sapevo che a causa del Covid-19 l’isola era quasi vuota (il turismo in queste isole è soprattutto extraeuropeo) mentre se fossi rimasta in Sicilia avrei sicuramente rinunciato alle vacanze visto il boom di “vacanze italiane”. In generale comunque consiglio di evitare i periodi che vanno da metà giugno ai primi di settembre.
Ma adesso partiamo! L’isola, come dicevo, è piccola quindi si può girare tranquillamente sia in autobus che in macchina o scooter, io mi sono trovata bene con tutti e 3 i mezzi, vi sconsiglio la macchina se andate in alta stagione (ma spero per voi di no) e lo scooter se non sapete portalo abbastanza bene perché ci sono varie discese e salite a volte un po’ ripide. Durante il mio ultimo viaggio quello che ho fatto quasi tutti i giorni è stato dividere le giornate in 3 parti e ripetere lo schema ogni giorno: mattina visita dei principali luoghi di interesse (così ho evitato le ore più calde), pranzo e primo pomeriggio a mare, doccia in alloggio e pronta per il tramonto e la passeggiata serale tra i mille negozietti e ristoranti.
Fira, capoluogo pieno di vitalità soprattutto grazie ai bar e pub serali, è collegata ai pittoreschi villaggi di Firostefani e Imerovigli tramite dei percorsi panoramici pazzeschi quindi sicuramente questa è una delle prime esperienze che vi suggerisco di fare. Il percorso poi continua diventando in parte trekking sino ad Oia, il villaggio più a nord dell’isola e anche il più romantico grazie ai tramonti che si possono ammirare dalla sua famosa piazzetta. Se avete tempo e non soffrite di vertigini vi consiglio di farlo perché vi regalerà degli scorci unici, altrimenti potete andare ad Oia direttamente con i mezzi. Altri villaggi che meritano una visita sono Akrotiri, sito preistorico molto importante con un centro davvero carino e Pyrgos, dove si trovano le rovine di un castello panoramico e varie cantine produttrici di vino.
A differenza delle altre isole greche, Santorini non ha spiagge di sabbia bianca e mare caraibico ma vi assicuro che non ha nulla da invidiare alle altre Isole Cicladi, anzi! Le spiagge sono caratterizzate da piccoli ciottoli scuri e da un mare cristallino pieno di pesciolini e dal colore blu intenso, quelle che consiglio sicuramente sono Perissa e Kamari Beach, vicine tra di loro ma separate da un costone roccioso. Qui avrete l’imbarazzo della scelta riguardo dove mangiare in quanto vi sono tantissimi ristorantini sulla spiaggia che, oltre a preparare piatti tipici squisiti, offrono sedie sdraio e ombrelloni gratis per i clienti (sì, avete capito bene!). Un’altra spiaggia che merita di essere vista è la Red Beach, famosa per le sue suggestive rocce rosse ma fate attenzione perché ci sono dei tratti dove c’è il rischio di caduta massi e la strada per arrivare è abbastanza in pendenza. Altre località di mare meno conosciute ma molto suggestive sono invece Columbos e Vlychada Beach.

Ma veniamo alla parte più bella, quella del tramonto. Quel momento in cui ti sembrerà di star sognando, in cui la famosa golden hour colora di magia tutta la caldera e tu non puoi far altro che rimanere a bocca aperta. Oltre a Oia, altri punti perfetti da dove ammirare il calar del sole sono Imerovigli e il Promontorio di Skaros (è un po’ faticoso arrivarci ma vista unica), il Faro di Akrotiri e la zona dove si trova la Chiesa di Taxiharis. Andate per tempo in modo da poter trovare un’ottima postazione e godervi lo spettacolo senza fretta.
Un’altra esperienza che vi consiglio è il giro in barca alla scoperta delle altre isole minori Nea Kamemi, Palea Kamemi e Therasia, che ospitano villaggi di pescatori, antichi vulcani e sorgenti termali (vi consiglio di non usare il vostro costume preferito!). Inoltre in questo modo si ha la possibilità sia di ammirare la caldera da un’altra prospettiva che di godere di un tramonto totalmente vista mare! Per imbarcarsi bisogna recarsi al vecchio porto tramite una discesa lunga ben 600 scalini e piena di muli, oppure prendere la funivia che porta fino a giù (dal porto nuovo partono solo le crociere e le grandi navi che collegano Santorini alle altre isole).

Infine vi lascio i nomi degli alloggi e dei ristoranti in cui sono stata e che assolutamente consiglio:
-Hotel Olympia, alloggio con piscina semplice ma carino, in posizione strategica, poco fuori Fira (15min a piedi) e con prezzi medio bassi.
-George & Joanna Suites, struttura di design con vasca idromassaggio in balcone nel cuore di Fira, prezzi nella norma considerando anche che vi trovate in centro e come plus avete il parcheggio gratuito proprio fuori dalla porta.
-Dana Villas & Infinity Suites, si trova a Firostefani l’hotel più romantico in cui io sia stata, offre diverse soluzioni con e senza piscina privata in camera ma tutte con vista caldera e a picco sul mare. Nonostante sia davvero caro vale la pena dormirci almeno una notte soprattutto per un’occasione speciale.
-Pelican Kipos Cafe and Wine Restaurant ristorantino in pieno centro con un cortile dall’atmosfera magica e del cibo tipico locale squisito.
-Lucky’s Souvlakis minuscolo locale di street food a Fira dal sapore greco (buonissimi i Gyros), prezzi bassi e porzioni abbastanza abbondanti.
-Ginger Sushi Lounge lo so, non è tipicamente greco ma quando si ha voglia di sushi in camera (vista mare) è più che concesso e poi il pesce era freschissimo. Si trova a Firostefani.
-Anogi si trova a Imerovigli ed è una tipica taverna greca con poche portate nel menù ma tutte buonissime.
-La Scala lounge bar di Fira con piccole terrazze a picco sul mare dove ammirare il panorama mozzafiato durante la sera.
-Alexis & Fratzeskos taverne di pesce sulla spiaggia rispettivamente a Kamari e Perissa Beach, prezzi medio bassi e porzioni abbondanti.
-Lotza ristorante di pesce ad Oia vista tramonto, prezzi nella media considerando che questa parte dell’isola è in assoluto quella più cara.

Il viaggio virtuale è giunto al termine, adesso non vi resta che preparare le valigie e andare a fare una bella scorpacciata di tramonti. Buon viaggio!
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